L’ACQUA DEL RUBINETTO E’ SICURA.

I DEPURATORI CASALINGHI SONO (QUASI SEMPRE) INUTILI.

Partiamo subito dalla domanda principale. Nel caso di acqua che proviene dall’acquodotto (pubblico o privato che sia) in assenza di comunicazioni ufficiali di non potabilità è: a niente.

Nel caso, invece, di acqua che proviene da fonti non controllate (per esempio pozzo) il depuratore può diventare indispensabile. 

Quindi, depuratori acqua domestici in comodato d’uso, macchine depurazione acqua casa potrebbero essere del tutto inutili. Per poter rispondere partiamo dall’analisi dell’acqua che riceviamo, in quanto italiani, dal rubinetto. Per poter analizzare l’acqua è sufficiente riferirsi alla normativa attuale.

LA NORMATIVA, I VALORI

La normativa prevede il rispetto di requisiti minimi di salubrità e qualità fisica, chimica, microbiologica e radiologica delle acque nel punto in cui le acque sono disponibili per il consumo. La rispondenza delle acque ai requisiti di legge è regolamentata dalla sorveglianza operata dai gestori idrici e dalle autorità sanitarie. 

I CONTROLLI QUOTIDIANI

Ogni Arpa (Agenzie Regionali per i controlli dell’Ambiente) si occupa della sicurezza dell’acqua della propria regione. I controlli nelle zone più popolose sono addirittura quotidiani.

Conoscere le caratteristiche e la qualità dell’acqua che ogni giorno consumiamo è fondamentale. Lo è dal punto di vista della protezione della salute. Lo è anche per definire, dal punto di vista nutrizionale, quali elementi quotidianamente assumiamo tramite l’acqua e nel complesso della dieta, e, ove necessario ? ad esempio per particolari attività fisiche, regimi dietetici deficitari in particolari alimenti (come nel caso di scelte etiche o fenomeni allergici), stati fisiologici o patologici specifici ? adottare adeguati bilanciamenti nella dieta, sotto controllo medico.

DEPURATORE ACQUA POTABILE, DEPURATORE A OSMOSI INVERSA

Lo stesso Ministero della Salute (riferendosi al D.M. 7 febbraio 2012, n. 25 – vedi allegato) ha prodotto delle linee guida in cui ha che la  microfiltrazione, ultrafiltrazione,nanofiltrazione, osmosi inversa ha indicato eventuali rischi di eccessiva demineralizzazione delle acque e conseguente minore apporto di micronutrienti e sali minerali.

Il Ministero della Salute, dunque, proprio in riferimento alla depurazione delle acque in contesti urbani e attraverso l’utilizzo degli acquedotti (se non in condizioni particolare) stabilisce che il “depuratore non solo è inutile ma può addirittura comportare un rischio.” 

Installare un depuratore d’acqua, dunque potrebbe essere dannoso.

I MIGLIORI DEPURATORI D’ACQUA DOMESTICI di fatto, dunque, alla luce di quanto sopra esposto, non è possibile indicare quale risulta essere il miglior depuratore domestico. Quello che possiamo dire è che il tutto dipende dalle condizioni reali della risorsa. Il consiglio che possiamo dare, dunque, è quella di far analizzare l’acqua privatamente per stabilire la eventuale e reale necessità di utilizzo di un depuratore.
I VALORI DELLE ACQUE DEL RUBINETTO.

Il Ministero della Salute pubblica i valori medi registrati nelle zone centreli delle più grandi città italiane. Più in particolare, sul web è possibile rintracciare i valori di ogni acquedotto. In ogni caso Il cittadino può trovare informazioni sulle caratteristiche chimico-fisiche delle acque distribuite nelle aree di suo interesse nelle pubblicazione a cura delle autorità sanitarie locali, dei comuni o nei siti regionali, nelle comunicazioni periodiche e/o nei siti web del gestore idrico.

Per esempio, è possibile conoscere i valori dell’Acqua pugliese da questo link http://www.aqp.it/portal/page/portal/MYAQP/SERVIZI/Qualita_Acqua

E’ possibile, per esempio conoscere la qualità dell’acqua di Roma da questo sito 

https://www.gruppo.acea.it/al-servizio-delle-persone/acqua/acea-ato-2/la-qualita-della-tua-acqua

Per firenze da questo sito

https://www.publiacqua.it/acqua-territorio/intorno-a-te/qualita

Foto di Henryk Niestrój da Pixabay

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