Il Libro Bianco degli Stati Generali dell’Azione per il Clima è un documento pubblicato a dicembre 2024 che raccoglie 33 proposte concrete per guidare l’Italia verso una transizione ecologica entro il 2030.

Frutto della collaborazione tra oltre 200 attivisti e 80 organizzazioni, il Libro Bianco affronta sei ambiti strategici: energia, mobilità, sistemi naturali e territorio, educazione e formazione, sistemi agroalimentari e giustizia sociale.

Il Libro Bianco degli Stati Generali dell’Azione per il Clima presenta 33 proposte per guidare l’Italia verso una transizione ecologica entro il 2030.

Tra le proposte chiave ne scegliamo 10 tra le più rilevanti:

1. Introduzione di una tassa sulle emissioni di CO₂: Applicare una tassa minima di 100 euro per ogni tonnellata di CO₂ emessa, estendendo il costo dell’inquinamento a tutti i settori, inclusi trasporti, agricoltura e riscaldamento.
2. Sviluppo delle comunità energetiche: Promuovere la diffusione di comunità energetiche per coprire fino al 15% del fabbisogno energetico nazionale entro il 2030, incentivando la produzione e il consumo di energia rinnovabile a livello locale.
3. Semplificazione delle autorizzazioni per impianti rinnovabili: Snellire le procedure burocratiche per l’installazione di impianti fotovoltaici ed eolici, accelerando la transizione verso fonti di energia pulita.
4. Implementazione delle “Città 30 km/h”: Ridurre il limite di velocità nelle aree urbane a 30 km/h per diminuire le emissioni, migliorare la qualità dell’aria e aumentare la sicurezza stradale.
5. Promozione dell’agroecologia: Incrementare i fondi destinati a pratiche agricole sostenibili per ridurre le emissioni, aumentare la resilienza delle colture e preservare la biodiversità.
6. Educazione e formazione sul clima: Integrare nei programmi scolastici e universitari contenuti relativi alla crisi climatica e alla sostenibilità, formando cittadini consapevoli e preparati alle sfide future.
7. Tutela delle risorse idriche: Adottare una gestione integrata e sostenibile delle risorse idriche per mitigare i rischi legati alla scarsità e all’eccesso d’acqua, garantendo la sicurezza idrica per comunità ed ecosistemi.
8. Pianificazione forestale attiva: Incrementare la pianificazione e la gestione sostenibile delle foreste per renderle più resilienti, prevenire incendi e preservare la biodiversità.
9. Riforma dei sussidi ambientalmente dannosi: Eliminare progressivamente i sussidi che incentivano attività inquinanti, reindirizzando le risorse verso iniziative sostenibili e a basso impatto ambientale.
10. Promozione della giustizia climatica: Assicurare che le politiche climatiche siano inclusive ed equitative, affrontando le disuguaglianze sociali e garantendo che nessuna comunità venga lasciata indietro nella transizione ecologica.

Il documento sottolinea l’importanza di RIPENSARE I NOSTRI MODELLI DI VITA, PRODUZIONE E GOVERNANCE in un’ottica di equità e inclusività, invitando la politica a intraprendere azioni decisive per affrontare la crisi climatica.

Per approfondire le proposte e partecipare attivamente al cambiamento, è possibile consultare il Libro Bianco completo sul sito ufficiale degli Stati Generali dell’Azione per il Clima

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