IN CASO DI RECESSO ANTICIPATO LE RATE RESIDUE DEL MODEM SONO DOVUTE?

Normalmente, la durata di un contratto con il gestore telefonico è di 24 mesi.

Se interrompiamo il contratto anticipatamente, che ne è delle rate residue del modem?

Ebbene, qualora si receda prima della normale scadenza prevista dal contratto, eventuali apparecchiature terminali (come ad esempio smartphone, tablet o modem), che il cliente decide di mantenere, possono essere addebitate.

Pur tuttavia, occorre fare una distinzione, a seconda del tipo di apparato:

  1. per smartphone o tablet, utilizzabili con qualsiasi operatore, il consumatore dovrà proseguire nella rateizzazione secondo il piano previsto;
  2. per il modem, invece, il discorso è diverso. Infatti, i clienti che hanno incluso nell’offerta un modem fornito dall’operatore con pagamento a rate, in caso di recesso anticipato, hanno la possibilità di restituire l’apparato, ed evitare il pagamento delle rate residue eccedenti la ventiquattresima rata.

La restituzione dovrà avvenire nei tempi e nei modi indicati dal gestore.

In alternativa l’utente può comunque scegliere di proseguire nel pagamento rateale e tenere l’apparato.

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Contenuti prodotti nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Lazio con l’utilizzo dei fondi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (DM 6/05/22) – MIMIT 10.

Foto di Simon da Pixabay